Vida Loca vince la quindicesima edizione del Premio Libero Bizzarri (primo posto ad ex aequo con “Stranieri in patria”, di Roberto Citran e Gianni Ferraretto).
Questa la motivazione che ha accompagnato l'assegnazione del premio: “Per il coraggio con il quale l’autrice, operando in condizioni di estremo pericolo personale, è riuscita a cogliere una situazione di profondo degrado sociale a un costo produttivo chiaramente low budget”.
La giuria, presieduta da Ugo Gregoretti, ha assegnato due premi alla carriera al regista svizzero Villi Hermann e a Mario Monicelli e un premio speciale a “Lo stato di eccezione”, di Germano Maccioni.
Questa la motivazione che ha accompagnato l'assegnazione del premio: “Per il coraggio con il quale l’autrice, operando in condizioni di estremo pericolo personale, è riuscita a cogliere una situazione di profondo degrado sociale a un costo produttivo chiaramente low budget”.
La giuria, presieduta da Ugo Gregoretti, ha assegnato due premi alla carriera al regista svizzero Villi Hermann e a Mario Monicelli e un premio speciale a “Lo stato di eccezione”, di Germano Maccioni.